oro giallo

L’oro, che in natura ha il tipico colore giallo intenso è forse il metallo più affascinante che si conosca.

Di certo utilizzato dall’uomo fin dagli albori della sua storia, ha creato monili e gioielli vari, ornamenti e oggetti usati a scopo rituale.

Considerato uno dei metalli più preziosi, è usato come base per le valute di molti stati (sistema noto come il Gold standard).

Le prime monete d’oro sono coniate dal re Creso, sovrano della Lidia, nell’Asia Minore occidentale, dal VI sec. a.C.

AU

Il simbolo dell’oro è Au (dal latino aurum) e il suo numero atomico della tavola periodica è 79.

L’oro è un metallo tenero, duttile e malleabile.

L’oro è inattaccabile dalla maggior parte dei composti chimici, reagisce in pratica solo con l’acqua regia e con lo ione cianuro. Con il mercurio forma un amalgama, ma non un composto chimico. In natura lo troviamo sotto forma di pepite, grani e pagliuzze nelle rocce e nei depositi alluvionali.

Combinazioni

L’oro, per le sue proprietà, può essere legato con una notevole varietà di metalli, considerando le ulteriori possibili proporzioni di purezza con le quali possiamo realizzare queste leghe, ognuna delle quali con caratteristiche tecniche peculiari, possiamo affermare che l’oro offre molteplici possibilità cromatiche.

In oreficeria, nei secoli, a seconda delle innovazioni tecnologiche e dei cambiamenti di costume, si sono utilizzate leghe d’oro di diversa natura.

Alla grande varietà di leghe e di colore, corrisponde una ricca varietà di utilizzo. Vengono realizzati anelli, bracciali, orecchini, collane, spille, ciondoli.

Con fantasia e abilità tecnica, possiamo realizzare ogni genere di manufatti, arricchiti da diamanti, rubini, zaffiri, smeraldi, tormaline, quarzi, cristalli, perle, spinelli, acquemarine, opali, topazi, giade, granati o da qualsiasi altra gemma che l’uomo è stato capace di estrarre dalla nostra amata Terra.

Incastonando d’oro pietre dure come il lapislazzuli, la corniola, il turchese, incidendo la madre perla per ricavarne splenditi cammei, scolpendo il corallo o l’avorio, la mano dell’uomo ha prodotto manufatti di straordinaria qualità artistica artigianale.

La lega di oro giallo si ottiene utilizzando l’argento e il rame in pari quantità.